Ambra Angiolini, intervistata da “Top”, ha parlato del film “La scelta”. Ambra vestirà i panni di una donna che dovrà decidere se portare avanti la gravidanza scaturita da una violenza. Ma cosa avrebbe fatto la Angiolini al poso della protagonista della pellicola? “ Impossibile dirlo per me. È una cosa talmente grave che la mia mente non riesce nemmeno ad immaginare, non me la sento di dire cosa farei. Il film vuole far riflettere sulla condizione estrema di questa coppia e chiedere di portare rispetto verso le donne che hanno subito davvero violenza. Io ho cercato di distaccarmi da qualsiasi pensiero sul set, ho lavorato di pancia, ma mi sono data completamente al regista, Michele Placido. Ho letto molte testimonianze di donne vittime di violenza. Tutte hanno in comune una cosa: la sensazione, mentre subiscono violenza, di staccarsi dal corpo e aspettare che tutto finisca e io ho cercato di fare la stessa cosa sul set. Questo film non vuole insegnare nulla, ma solo far riflettere. Non mi sento paladina di nulla, sono stata felice che questa storia susciti commenti, reazioni. Quando un film fa parlare, significa che ha raggiunto il suo scopo. Ci sono critiche positive e critiche negative e io lo so bene. Quando da giovanissima mi criticavano, io piangevo. Ma proprio quelle critiche mi hanno fatto crescere. Quando ho accettato questo film, non ho minimamente pensato al fatto che potesse rappresentare una svolta nella mia carriera. L’ho fatto perché mi sono innamorata della storia, della sceneggiatura, per amore del mio lavoro, non della mia immagine.
Ho avuto la fortuna di trovare un compagno che desiderava un figlio da me subito. Così è arrivata Jolanda quando avevo 26 anni, e dopo due anni, Leonardo. Al di là di questo, credo che ad ogni donna, a prescindere dal fatto che abbia o no dei figli, sia una mamma in ogni caso: il nostro senso materno esiste in natura. Cerco di essere una mamma presente e amo dividere la mia vita privata col lavoro. Avendo due bambini, a casa devo cucinare per forza: io e Francesco non abbiamo cuochi, facciamo tutto noi. Non credo di essere molto brava ai fornelli, ma compro cibi freschi e genuini, evitando quelli pronti o surgelati“, ha concluso Ambra.