E’ difficile spiegare diversamente, se escludiamo il vocabolo “miracolo”, quello che è accaduto ad un bimbo di appena 22 mesi. Il piccolo era caduto in un torrente vicino alla sua abitazione in Pennsylvania. Dopo averlo tirato fuori dall’acqua gelida i genitori si sono immediatamente resi conto della gravità della situazione, portandolo suito in ospedale. Il piccolo è giunto nella struttura con una temperatura corporea di soli 25 gradi, in stato di ipotermia. Il suo cuoricino si era fermato. I medici erano certi che non ci fosse più nulla da fare, ma hanno deciso lo stesso di effettuare la rianimazione cardiopolmonare mentre altri sanitari si occupavano di riscaldare il corpo e riportarlo ad una temperatura accettabile. Il massaggio cardiaco è durato 1 ora e 41 minuti, e quando tutto sembrava perso, improvvisamente, ecco il miracolo. Il cuore riprende piano piano a battere, per poi prendere un ritmo regolare. Il bambino era vivo. Ma la sorpresa è stata doppia perché il piccolo non ha riportato alcun danno neurologico. La mamma del piccolino di 22 mesi non ha dubbi: “E’ stato un miracolo”.