Depressione e alcolismo. Un mix pericoloso che ha caratterizzato la storia di Aimee Griffiths, 29enne madre di due figli. La donna, che vive in Galles, soffre di disturbi psichici. Nell’agosto del 2014 aveva passato una giornata insieme ai figli ed alla sorella, caratterizzata da un diverbio con quest’ultima. Visibilmente ubriaca, la donna ha acquistato ulteriore vino e, dopo aver messo a dormire i figli, ha continuato a bere. Poco dopo si è consumato il dramma: ha dato fuoco all’abitazione. La figlia più grande, svegliatasi nella notte, ha notato le fiamme e il fumo diffondersi nella casa, e ha chiesto immediatamente aiuto ai vicini. L’intervento degli anziani coniugi William e Eilleen Bride ha permesso di mettere in salvo i bambini ed Aimee, nonostante la donna avesse urlato loro di lasciarla morire con il figlio che stringeva al petto La giovane mamma, come detto, era dipendente dall’alcol, e agli inquirenti ha confessato: « Ho agito così perché me l’hanno detto le voci che sentivo nella testa». La donna è stata processata e condannata a cinque anni e sei mesi di carcere.