Arriva purtroppo la conferma della morte di un bambino italiano nell’attentato in Burkina Faso di venerdì scorso. Il figlio minore di nove anni di Gaetano Santomenna, titolare del “Cappuccino Cafè”, è morto durante l’assalto dei terroristi. La conferma è arrivata ieri prima dalle autorità ucraine, poi dalla Farnesina. Michael era insieme alla madre, di origini ucraine, all’interno del locale quando hanno fatto irruzione gli attentatori. Con Michael è rimasta uccisa anche la madre oltre che la nonna e la zia. Il Presidente della Repubblica Mattarella ha detto “La mano violenta dei terroristi non si ferma nemmeno di fronte a un bambino di nove anni. L’esecrabile attentato compiuto in Burkina Faso, nel quale è rimasto ucciso il piccolo Michel Santomenna, dimostra, una volta di più, che l’obiettivo del terrorismo fondamentalista è distruggere ogni regola di civiltà e il senso stesso di umanità. L’Italia perde un suo bambino e si stringe attorno al padre Gaetano Santomenna”. A Mattarella ha fatto eco anche il Ministro genitori che ha scritto su Twitter “Anche Michel, bambino italiano di nove anni, tra le vittime dei terroristi in #BurkinaFaso. Crimine orrendo. Italia vicina al padre Gaetano”.