Si è tolto la vita impiccandosi. Un operaio di 39 anni si stava separando dalla moglie dopo aver scoperto diversi suoi tradimenti. Al Tribunale aveva anche richiesto l’esame del DNA per il figlio di 4 anni che aveva avuto con la moglie ma l’esito è stato spietato: quel figlio non era suo. Non ha retto al dolore e ha deciso di suicidarsi scendendo nel garage di casa di un amico che lo stava ospitando e impiccandosi. Ai genitori ha lasciato un biglietto, spiegando le motivazioni del gesto che recita “Cara mamma, non posso più vivere con questo dolore dentro. Abbraccia papà per me… Grazie e scusami”.