Stando ad una recentissima nuova ipotesi nelle indagini, Veronica Panarello, la mamma del piccolo Loris Stival, non avrebbe ucciso materialmente il figlio ma sarebbe stata complice nell’uccisione avvenuta in casa sua e realizzata da un pedofilo. A lanciare questo inquietante possibile retroscena è stato il professor Francesco Bruno, noto criminologo, che sta studiando a 360 gradi il caso. A Radio Cusano Campus ha detto “Non si può parlare di infanticidio da parte di Veronica Panarello perché non ci sono elementi per sostenerlo. Quando una madre commette un figlicidio di questo tipo c’è sempre un motivo molto netto, molto evidente. Qui non c’è. Non possiamo pensare che ad un bambino possa succedere una cosa del genere in modo casuale”. La tesi del professor Bruno ben si concilia pertanto con quella dell’ingegner Marcello Locurto che a Mattino Cinque aveva parlato della evidente presenza di un’altra persona (probabilmente uomo) nella macchina di Veronica sul lato opposto a quello di guida, la mattina dell’omicidio.
la donna accusata di aver ucciso il figlio Loris