Pantani: non fu costretto ad assumere droghe

"Non sono emersi elementi tali da ipotizzare concretamente una assunzione sotto costrizione". A sostenerlo Franco Tagliaro.

0
2478

“Non sono emersi elementi tali da ipotizzare concretamente una assunzione sotto costrizione”. A sostenerlo Franco Tagliaro, il professore consulente della procura di Rimini nella nuova inchiesta sul decesso del ciclista Marco Pantani. La causa del decesso è un mix di antidepressivi e cocaina: niente omicidio o aggressione, come appare dalle prove e dalle risposte date da Tagliaro alle domande poste dal procuratore Paolo Giovagnoli.

Sono quindi state bocciate le ipotesi di Franco Avato, allegate all’esposto della famiglia Pantani. Ma non si è fermato a ciò Tagliaro, che ha sottolineato come sia possibile che il pirata abbia scelto di suicidarsi con un mix di droga e medicine e, per dimostrare la sua teoria, vuole approfondire l’interazione tra cocaina e gli antidepressivi triciclici assunti dal ciclista.

Il sospetto del consulente è che il decesso abbia avuto uno stretto legame con una eccessiva assunzione di antidepressivi, presi con delle finalità volte al suicidio.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here