“Faccia marcia indietro rispetto al riconoscimento da parte del Vaticano della Palestina altrimenti sarà processato in contumacia” da un “tribunale religioso ebraico”. Questo l’ultimatum di 71 rabbini che con una lettera si sono rivolti direttamente al Pontefice. Al Papa, inoltre, avrebbero dato tempo fino al 20 settembre prossimo per “chiedere scusa”, come scrive oggi il quotidiano panarabo al Quds al Arabi.
Dimiti Daliani, membro dell’Assemblea Rivoluzionaria del Movimento palestinese al Fatah, ha dichiarato: “un tribunale ebraico comprendente 71 rabbini che si autodefiniscono ‘saggi’ hanno scritto una lettera al Papa del Vaticano Francesco intimandogli di chiedere scusa per aver riconosciuto lo Stato della Palestina dandogli tempo fino al 20 settembre, con la minaccia di processarlo in contumacia”.
Dalian, tuttavia, minimizza l’accaduto e bolla il tutto come “una farsa che non ha alcun valore legale”.
io ho ritenuto sempre il,popolo ebraico saggio,ma questa messa sotto accusa
del Papas non vi dona.Riconsiderate il tutto con equità.