Dramma nei cieli dell’India. Un charter, con a bordo personale militare, si è schiantato in un’area vicina all’aeroporto della capitale New Delhi. Dopo l’impatto, l’aereo è esploso. Il velivolo avrebbe dovuto raggiungere Ranchi, località dello stato di Jharkhand, dove i tecnici a bordo (appartenenti alla Forza di sicurezza di frontiera) erano attesi per riparare un elicottero. Il bilancio parla di dieci morti. A darne l’annuncio dell’incidente è stato il ministro dell’aviazione civile: il bimotore ha preso fuoco dopo aver impattato contro un muro, poco dopo il decollo dall’aeroporto Indira Gandhi. “È motivo di grande preoccupazione che l’aereo sia precipitato subito dopo il decollo. Sono estremamente rattristato nell’annunciare che tutte le dieci persone a bordo, pilota compreso, sono morte”, sono state le parole del ministro.